Anche la presentazione ufficiale del nuovo presidente americano Donald Trump ha risentito del gelo. Stati Uniti colpiti da un’incredibile ondata di gelo, con temperature molto al di sotto dello zero termico.
Una vasta e potente massa di aria glaciale, proveniente dal Canada, si è abbattuta con forza sugli Stati Uniti, provocando un calo vertiginoso delle temperature. Mentre il termometro segna già -35°C nel Minnesota, la discesa non sembra volersi arrestare, soprattutto durante le lunghe ore notturne. Gli effetti di questa gelida invasione non hanno risparmiato quasi nessuna area del paese, ad eccezione della West Coast.
Negli Stati del Midwest, come il Wisconsin, le temperature scendono aggressivamente a -30°C. Contemporaneamente, un venerdì nero di gelo si è abbattuto sull’Illinois, Indiana, Ohio, West Virginia, Pennsylvania e New York occidentale, con valori oscillanti tra -15°C e -20°C. Anche lungo la East Coast, l’aria fredda non dà tregua: New York si trova a -12°C, mentre a Washington DC il termometro è fermo su -13°C.
Temperature Rigide e Gelo Costante
La maggior parte degli EUA si trova avvolta in un abbraccio gelido, con la colata d’aria artica che si estende audacemente fino alle coste del Golfo del Messico. In queste aree meridionali, si stanno preparando per nevicate inusuali, che potrebbero persino lambire le acque del mare, minacciando di paralizzare collegamenti cruciali. Dal Texas alla Florida, bufere di vento e neve renderanno precaria la vita quotidiana, con la neve che ha già dipinto di bianco Houston e a breve trasformerà Jacksonville in un paesaggio invernale.
Questi eventi metereologici eccezionali colpiranno milioni di cittadini, con la prospettiva di isolare intere città. Jacksonville, in Florida, non ha visto una nevicata di questo calibro dal Natale del 1989, mentre New Orleans nella Louisiana ha sperimentato l’ultima apparizione considerevole di neve nel dicembre 2009. Per Houston, Texas, l’ultima memoria di un manto bianco risale invece al febbraio 2021.
Previsioni di Nevicate e Disagi alla Viabilità
Sull’Interstate 10, l’arteria autostradale meridionale che attraversa il paese dalla California fino alla Florida, si attende fino a 15cm di neve nelle prossime 24 ore, tra Texas e le Carolinas. Questo potrebbe rendere gli spostamenti estremamente difficili, se non del tutto impossibili. La nevicata più importante su questa strada si verifica nel lontano febbraio 1895, quando furono misurati ben 50cm di neve tra Texas e Louisiana.
Oltre alle difficoltà indotte dalla neve, si profilano ulteriori rischi legati a possibili tempeste di gelicidio, che potrebbero colpire alcune regioni sudorientali, come la Georgia meridionale e la parte settentrionale della Florida. In queste aree, è previsto un riscaldamento in quota, mentre le temperature superficiali rimarranno intorno o sotto zero. Tale condizione favorirebbe il congelamento della pioggia a contatto con il suolo, creando ghiaccio e neve bagnata, elementi che rappresentano una minaccia concreta per le infrastrutture, come le linee elettriche, e per la sicurezza delle persone.
Emergenza Ghiaccio e Preoccupazioni per gli Stati del Sud
Mentre gli Stati del Sud attendono l’arrivo della neve, un fenomeno raro e potenzialmente devastante per queste regioni, cresce la preoccupazione per le conseguenze sull’economia e sulla quotidianità. La combinazione di neve e gelicidio potrebbe facilmente portare a blackout e gravi interruzioni nei servizi di base. Le autorità locali e i cittadini si stanno preparando a fronteggiare le insidie di questa storica ondata di freddo, che sta mettendo alla prova la resilienza infrastrutturale delle comunità.
Misure precauzionali sono già in atto, ma l’imprevedibilità degli eventi atmosferici mantiene alta l’attenzione. La speranza è di minimizzare disagi e danni, mentre gli abitanti attendono di vedere se le previsioni si avvereranno con l’intensità temuta. Gli occhi dell’America sono puntati verso il cielo, in attesa dei fiocchi di neve che – ancora una volta – potrebbero scrivere la storia delle anomalie climatiche.