L’oggetto si alzava, zigzagava e produceva suoni strani. I cittadini osservano il cielo ogni sera nella speranza di un nuovo segnale.

Una serata apparentemente tranquilla si è trasformata in un evento straordinario per i residenti di Bivongi. Intorno alle 23:00, sotto un cielo limpido, una luce verde e pulsante è apparsa all’improvviso nel cielo sopra il rione Migliolo. Non un riflesso, né il passaggio di un aereo: i movimenti anomali e la forma circolare dell’oggetto hanno lasciato i presenti senza parole. A raccontarlo è Stella Benfatto, vigilessa del comune, che ha assistito alla scena dal suo balcone: “Ho visto questa luce ferma che faceva movimenti strani. Non era una stella e nemmeno un aereo. Era rotonda, verde, si alzava e si abbassava, zigzagando”, ha dichiarato.
Testimoni col fiato sospeso
Non si è trattato di un’illusione isolata. Anche altri vicini hanno confermato di aver visto l’oggetto, che si sarebbe mosso con velocità improvvisa e prodotto un suono inconsueto prima di sparire nel nulla. “Non era tanto alta né tanto bassa, si vedeva chiaramente. Ha fatto un rumore strano e poi, all’improvviso, è scomparsa velocemente”, ha raccontato ancora Benfatto. Il fenomeno, durato circa dieci minuti, ha generato un misto di stupore e inquietudine tra i presenti, che non hanno trovato spiegazioni plausibili a quanto osservato.
Un fenomeno che lascia domande aperte
La descrizione di una sfera luminosa, capace di cambi di direzione repentini e variazioni di quota inusuali, solleva interrogativi su ciò che realmente è stato avvistato. Anche se Stella è riuscita a scattare una foto, la qualità dell’immagine non consente di identificare con chiarezza l’oggetto. “Non è una cosa che si vede tutti i giorni. Abbiamo parlato tra noi, ma nessuno sapeva cosa fosse”, ha aggiunto. Per ora, nessuna autorità ha fornito spiegazioni ufficiali, alimentando l’ipotesi, suggestiva ma non confermata, di un UFO.

Bivongi alza gli occhi al cielo
Non è il primo avvistamento nella regione: casi simili sono stati segnalati anche a Reggio Calabria circa un mese fa. Tuttavia, il caso di Bivongi si distingue per la dinamica e la precisione delle testimonianze. Con l’arrivo del caldo, molti residenti trascorrono le serate all’aperto, e ora in tanti guardano il cielo con occhi nuovi. Qualcuno ha già tirato fuori il binocolo, nella speranza che quella luce torni a farsi vedere. Nel frattempo, resta il mistero e una comunità che, tra scetticismo e meraviglia, continua a interrogarsi.