Home » Curiosità » Labridi intelligenti: usano pietre per rompere i gusci

Labridi intelligenti: usano pietre per rompere i gusci

Labridi intelligenti: usano pietre per rompere i gusci
Photo by joakant – Pixabay
Lettura: 3 minuti

Nuove prove video mostrano comportamenti complessi e inediti in pesci tropicali, raccolte da ricercatori e sommozzatori appassionati.

Labridi intelligenti: usano pietre per rompere i gusci
Photo by Susnag – Pixabay

Nei panorami subacquei del globo, la famiglia dei pesci labridi si distingue per le sue numerose specie variopinte, ben distribuite nelle acque tropicali e temperate di tutto il mondo. Queste creature sono rinomate non solo per le loro labbra prominenti e i colori sgargianti, ma anche per una sorprendente capacità: l’uso di rocce come strumenti per accedere a prede protette da gusci duri. Un team di ricercatori guidato da Juliette Tariel-Adam dell’Università Macquarie di Sydney ha recentemente documentato questa abilità in cinque specie di labridi dell’Atlantico occidentale, i cui risultati sono stati pubblicati sulla rivista Coral Reefs. Questo fondamentale studio scientifico nasce in parte grazie a un progetto di citizen science.

Esplorando l’Intelligenza dei Pesci Labridi

La ricerca, denominata “Fish Tool Use”, ha accumulato 16 nuove osservazioni dettagliate su cinque diverse specie di pesci labridi. Grazie all’ausilio di sommozzatori e appassionati di mare, questi pesci sono stati filmati o fotografati mentre raccoglievano prede come granchi, conchiglie e ricci di mare, lanciandoli poi con precisione contro pietre per romperne il guscio, rivelando in ciò comportamenti straordinariamente intelligenti. “Il fatto che questi pesci usino strumenti, un’attività solitamente associata agli esseri umani, testimonia un’intelligenza straordinaria”, ha commentato Tariel-Adam.

Documentazione unica: nuove prove video su diverse specie

Mentre alcune specie di pesci labridi erano già note per questa astuzia, lo studio ha fornito la prima evidenza dell’utilizzo di strumenti in Halichoeres brasiliensis, H. poeyi e H. radiatus. Inoltre, per la prima volta sono state raccolte prove video in H. garnoti e H. bivittatus. Questo avvalora ulteriormente la teoria secondo cui l’intelligenza nell’uso di strumenti è una caratteristica più comune fra i pesci di quanto si credesse finora.

Labridi intelligenti: usano pietre per rompere i gusci
Photo by joakant – Pixabay

Un comportamento più diffuso del previsto

Gli autori della ricerca hanno sottolineato che questo comportamento è radicato anche nelle specie abitanti dell’Atlantico occidentale, rivelandosi quindi più ampiamente limitato rispetto a quanto si pensasse. I pesci labridi non solo impiegano rocce varie per adattarsi a differenti prede, ma talvolta cambiano strumento se un guscio appare particolarmente robusto. Questo dimostra una sorprendente capacità di problem solving. “Per comprendere appieno questi fenomeni, abbiamo bisogno del contributo di subacquei e appassionati del mare”, ha concluso Tariel-Adam. “Con oltre 600 specie di labridi da scoprire, solo grazie all’impegno collettivo possiamo svelare ulteriormente questi comportamenti nascosti nell’universo marino”.