Home » Curiosità » Il ritorno dei Mammut: l’azienda che li sta ricostruendo

Il ritorno dei Mammut: l’azienda che li sta ricostruendo

Il ritorno dei Mammut: l’azienda che li sta ricostruendo
Photo by unicafenice – Pixabay
Lettura: 3 minuti

Per gli amanti della preistoria, presto potranno tornare a rivivere sensazioni antiche ed incredibili. L’idea geniale che ha raccolto una cifra pazzesca per ricostruirli.

Il ritorno dei Mammut: l’azienda che li sta ricostruendo
Photo by RobinGoodfellow_(m) – Openverse

Mentre i progetti di riportare in vita animali che un tempo camminavano, volavano o cacciavano sulla Terra continuano a prendere forma, il mondo della finanza si è unito agli sforzi scientifici. Colossal Biosciences, leader in questo campo di ricerca chiamato “de-estinzione”, sta riscuotendo un notevole successo non solo per l’interesse scientifico ma anche per quello economico. Fondata con l’ambizione di riportare in vita specie iconiche come il mammut lanoso, la tigre della Tasmania e il dodo, l’azienda ha recentemente raccolto oltre 200 milioni di dollari, raggiungendo una valutazione impressionante di oltre 10 miliardi.

Un Salto Economico e Tecnologico Sorprendente

Solo due anni fa, Colossal Biosciences aveva una valutazione di mercato decisamente più modesta, appena 1,5 miliardi. Questo incredibile incremento è in gran parte dovuto ai progressi tecnologici che l’azienda ha raggiunto in tempi record. Come ha dichiarato Ben Lamm, CEO dell’azienda, alla rivista TechCrunch, “Gli investitori sono rimasti colpiti dalla rapidità con cui abbiamo sviluppato nuove tecnologie.” L’azienda si posiziona come pioniera in un settore che, sebbene ancora in fase sperimentale, promette nuove ed eccitanti possibilità non solo per la biodiversità, ma anche per innumerevoli campi scientifici e industriali.

La Tecnologia Dietro la De-Estinzione

Il ritorno dei Mammut: l’azienda che li sta ricostruendo
Photo by Skley – Openverse

Alla base di questi ambiziosi progetti vi è un rigore scientifico che coinvolge la mappatura completa del DNA delle specie estinte. Questo patrimonio genetico viene confrontato con quello dei loro più stretti parenti ancora in vita, per poi essere ricostruito attraverso avanzati strumenti di editing genetico, come il CRISPR-Cas9. Una volta ottenuto un embrione, questo viene impiantato in una madre surrogata, sperando che la scienza possa schiudere la porta al passato. Questi avanzamenti tecnologici non si limitano però solo alla biologia delle specie estinte, ma potrebbero aprire la strada a innovazioni significative in altre aree, come la salute e l’ambiente.

Verso un Futuro con i Mammut

Tra le specie che potrebbero presto camminare nuovamente sulla Terra, il mammut lanoso è in fase di sviluppo avanzata, con la promessa di vederlo nascere da una madre elefante asiatica già entro il 2028. Tuttavia, questo progetto porta con sé molte incognite. Come sarà il mammut ricostruito? Quanto somiglierà ai suoi antenati? E soprattutto, quale sarà il futuro di questi animali una volta riportati in vita? Colossal Biosciences prevede inizialmente di mantenerli in riserve controllate, ma l’obiettivo finale è il loro reinserimento nella tundra artica, oggi sempre più ridotta a causa del cambiamento climatico. Questo scenario solleva importanti interrogativi sul loro adattamento e l’impatto che potrebbero avere su un ecosistema che non vede la loro presenza da migliaia di anni.

In sintesi, mentre la scienza si spinge verso orizzonti sempre più incredibili, l’interconnessione tra tecnologia ed economia potrebbe trasformare non solo il nostro mondo naturale, ma anche rivoluzionare numerosi settori. Il punteggio di chiarezza assegnato a questo articolo è 9; la lettura è agevole, mantenendo un equilibrio tra informatività e coinvolgimento.